U
n backup anti ransomware è una delle principali priorità di tutte le aziende che operano con l’ausilio di sistemi informatici.

Ormai sono veramente poche le aziende la cui operatività non dipenda da un computer, un server o un servizio in Cloud. Per tutte le altre, un problema su un server o su un PC significa compromettere il lavoro di uno o più dipendenti o l’erogazione di uno o più servizi nei confronti dei propri Clienti.

Se a causa di un ransomware i dati vengono cifrati, tutte le normali operazioni gestite con i sistemi informatici diventano lente se non impossibili. Il caso della regione Lazio di qualche giornofa fa ha messo in luce che tutti sono in pericolo. Anche aziende multinazionali o grosse istituzioni sanitarie possono essere colpite da queste minacce. Il disservizio che si può arrecare alla clientela può essere enorme!

Cosa si può fare?

Veniamo ai consigli: ecco 4 semplici cose che possiamo fare per proteggerci dai ransomware.

  1. Backup su più supporti e luoghi differenti.
    Può sembrare una banalità, ma essere sicuri che il backup dei propri dati critici siano disponibili in luoghi e media differenti è una delle migliori protezioni contro i ransomware. Stai usando un NAS, un disco esterno, un tape? Conserva sempre più di una copia!
  2. Una volta eseguito il backup, disconnetti il tuo storage!
    I Ransomware sono in grado di criptare non solo i dischi locali, ma tutte le risorse accessibili in rete LAN. Per questo motivo è importante disconnettere, fisicamente o logicamente, il sistema di storage per il backup dalla propria rete LAN.
  3. Metti al sicuro il tuo NAS
    Non lasciare che il tuo NAS per i backup sia mappato come risorsa di rete. È consigliabile usare per i backup utenti differenti da quelli che normalmente si loggano sui sistemi. A questo proposito consigliamo le specifiche funzionalità di NovaBACKUP per gestire queste situazioni.
  4. Verifica l’integrità dei tuoi backup
    Esegui periodicamente un backup completo (full backup) con l’opzione di verifica abilitata. In questo modo sarai sicuro che i dati salvati potranno essere usati in caso di necessità. Grazie alle funzionalità di retention potrai cancellare i backup più vecchi riducendo l’occupazione di spazio. Con NovaBackup è possibile programmare anche un restore periodico per confermare che i dati backuppati sono disponibili in caso di necessità.

 

Backup anti ransomware

Seguendo questi consigli per un backup anti ransomware, un’eventuale minaccia non ci coglierà impreparati. Le funzionalità dei prodotti NovaBACKUP consentono di mettere in pratica i consigli richiamati molto facilmente. Inoltre il software CMon, disponibile in regalo per tutti i clienti NovaStor, permette di monitorare costantemente l’esito dei backup schedulati.

Altrettanto importante è l’adozione di un efficace software antivirus. Oltre ad avere un database delle minacce aggiornato frequentemente l’antivirus deve offrire una protezione anche contro le minacce 0-day.

Scritto da BI@Work